Italia, stasera contro l’Ucraina per riaccendere l’entusiasmo

Questa sera, alle 20:45, l’Italia sfiderà in amichevole l’Ucraina, a Genova.

Un test importante per gli azzurri di Roberto Mancini, il quale è chiamato a ricostruire una nazionale il prima possibile per poter nuovamente essere competitivi.

L’ultima partita ufficiale vinta dalla Nazionale italiana risale a un mese fa. Era esattamente il 9 ottobre, in Albania. Da quel momento, nell’ultimo anno l’Italia è stata capace di precipitare fino al 20° posto nel ranking Fifa, raccogliendo numerosi insulti da parte dei tifosi e facendo diverse figuracce davanti gli occhi di tutto il mondo. Quella di questa sera è una di quelle Amichevoli che ha il sapore di una finale di un Mondiale…non la si può sbagliare.

Ci attende, poi, anche la Polonia. Ormai con questa Italia tutte le squadre si fanno grosse e ci fanno paura. Domenica a Chorzow, in casa della Polonia, l’Italia giocherà per avanzare nella UEFA Nations League. Un risultato diverso dalla vittoria potrebbe avere conseguenze disastrose per l’Italia sia nel sorteggio per gli Europei 2020 che in quello per il Mondiale 2022 in Qatar. Serve, dunque, una svolta. E’ il turno di Roberto Mancini!

Stasera l’Italia si presenterà all’amichevole senza la presenza di un centravanti puro. Sarà una squadra molto tecnica, creata secondo l’idea di calcio imposta dal suo nuovo tecnico. Bonucci sarà alla guida della difesa, forse in compagnia di Chiellini. Nel caso in cui Chiellini non dovesse sentirsi di giocare sia l’amichevole contro l’Ucraina che la partita contro la Polonia, allora Mancini potrebbe chiamare in causa Acerbi.

La novità sta li davanti, con un tridente tutto esplosivo: Chiesa e Insigne sugli esterni e Bernardeschi come falso nove. Il giocatore napoletano e lo juventino si scambieranno in continuazione la posizione per non dare agli avversari punti di riferimento.

Anche a centrocampo sarà una Nazionale diversa, nella speranza di vedere ottimi risultati e grandi miglioramenti. Verratti sarà da valutare, dato che ritorna dopo sette mesi. Ci sarà l’esordio di Barella che sarà il debuttante numero 800. Verratti e Barella ruoteranno attorno al confermato Jorginho. 

Per stasera serve un solo risultato, per riportare il sorriso all’interno dello spogliatoio e l’entusiasmo dei tifosi. Stasera lo stadio non sarà per nulla pieno, dato che sono stati venduti circa 10 mila biglietti. Bisogna far riaccendere il cuore dei tifosi. Stasera bisogna vincere e lo si deve fare per arrivare al match contro la Polonia con un carico di grinta ed entusiasmo.

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