TM24 – Colucci: “Trattamento ingeneroso. Non mi sono dimesso prima per non buttare benzina sul fuoco”

Nella giornata di ieri è arrivata una notizia che ha scosso l’intero ambiente Akragas. Lo storico capitano dei Giganti Matteo Valentino Colucci si è dimesso dall’incarico di Ambasciatore del club agrigentino. Il tempismo della scelta però, certifica ancora una volta l’amore che l’ex Crotone e Modena prova per la maglia biancazzurra. Infatti, Matteo ha voluto precisare in esclusiva per Tuttomercato24.com, che ha comunicato al mondo la sua scelta solo adesso per non gettare benzina sul fuoco su quella che è stata la stagione travagliata dei ragazzi di Marco Coppa.

“Ci sono persone non degne di avere al proprio fianco una leggenda alla mia altezza, quando scendevo in campo per l’Akragas prima portavo addosso lo stemma ed i colori biancoazzurri e poi il mio nome. Se non mi sono dimesso prima è stato per non gettare benzina sul fuoco”. Segno di come l’amore verso il popolo akragatino ed il club, sia vero, sincero e rispettoso, proprio come farebbe un vero capitano.
Il ruolo affidato ad uno come Colucci, era marginale già di per se’ ma come ribadito a più riprese, al cuor non si comanda. Per cui, la delusione del leader del Gigante anni 80′ sembra essere più che comprensibile. Anche perchè, ci tiene a specificare Matteo: “Se ho lasciato, non è stato per una questione economica, ma proprio per il ruolo così marginale e per la mancanza di considerazione nei miei confronti” E da non dimenticare che per l’Agrigento calcistica, questo è un boccone assai amaro da mandare giù. Alla fine, in questa situazione paradossale ne sono usciti tutti sconfitti.
L’Akragas, che non ha saputo sfruttare il potenziale di un uomo con 50 anni di calcio alle spalle.
Colucci che purtroppo non è stato messo nelle condizioni di rappresentare la maglia che ama. Ed infine, anche i tifosi, che hanno assistito ad un epilogo infelice per uno dei loro beniamini storici. Continua a leggere