Si gioca Gela-Turris gara valida per la 30/a giornata del Girone H di Serie D. I padroni di casa, reduci da due sconfitte di fila, cercano il riscatto per provare a riavvicinarsi alla zona playoff, mentre i campani provano a conquistare una vittoria per difendere ulteriormente il secondo posto e costringere il Bari a rimandare la festa promozione di almeno una settimana.
0-1
Gela (4-4-2): Castaldo; Mengoli, Sicignano, Brugaletta, Misale; Schisciano, La Vardera, Di Domenico, Polito; Sowe, Ragosta. All.: Brucculeri
Turris (4-3-3): Casolare; Esempio, Riccio, Di Nunzio, Formisano; Aliperta, Franco (80′ Cunzi), Vacca (85′ Lagnena); Longo, Guarracino (60′ Addessi), Di Dato. All.: Fabiano
Marcatori: 5′ Guarracino
Ammoniti: Addessi (T)
Arbitro: Baldelli di Reggio Emilia.
LA CRONACA DELLE AZIONI SALIENTI – Comincia in maniera perfetta la gara della Turris, che dopo appena 5′ si ritrova in vantaggio: la firma è di Guarracino, bravo a mettere la zampata da attaccante puro sul cross di Di Dato. Un gol che galvanizza gli ospiti, che continuano a dominare sfiorando a più riprese il raddoppio: clamorosa l’occasione per Di Dato che colpisce la traversa al 15′. Il Gela, dopo un inizio di grande sbandamento, riesce finalmente a farsi vedere al 22′: gran tiro dalla distanza di Ragosta, con Casolare che si fa trovare pronto e mette in angolo. Con il passare dei minuti, la pressione dei padroni di casa cresce sempre di più, sfiorando ancora il gol: Ragosta fa partire un gran tiro a giro, ma il pallone sbatte contro la traversa. Gli ospiti tornano a farsi vedere solo sul finale, con Longo che viene ben lanciato da Guarracino, ma al momento di calciare incespica sul pallone. I campani chiudono il primo tempo avanti 1-0.
Dopo un finale di primo tempo in calo, la Turris comincia la ripresa riproponendo subito un gioco frizzante e alto pressing, alla ricerca del raddoppio. La gara, però, vive di lunghe fasi con il ritmo spezzettato, rendendo più lento il gioco delle due squadre. Con il passare dei minuti, il Gela comincia nuovamente a crescere, pur faticando a superare il muro difensivo campano. E senza ulteriori sussulti, la gara arriva al termine: la Turris vince sul campo del Gela e rimanda di almeno una settimana la festa promozione del Bari.
