Lecce, parla Mancosu

Parla il giocatore del Lecce Mancosu. Ecco le parole, che sono state rilasciate nel corso di un’intervista a Sky:

“Io sono uno che prova a sfruttare il suo tempo il meglio possibile, cerco sempre di darmi da fare. E adesso sto studiando l’inglese. Poi con mia figlia e mia moglie giochiamo, mentre in cucina sono scarso. La mia passione per i libri? Di solito leggo libri che mi possano far capire dinamiche che non capivo. Le biografie ad esempio mi piacciono, le esperienze dei grandi campioni mi sono di stimolo. I gol? Quello all’Inter non ha eguali nella mia carriera, per le emozioni che mi ha dato. Ho iniziato a correre, piangevo e dicevo: ‘Ho fatto gol io’. Quello contro il Napoli invece è uno dei più belli. Prima di calciare mi sono detto: ‘O la mando in porta oppure finisce fuori dallo stadio’. Ma se avessi preso la barriera Liverani mi avrebbe ammazzato. Comunque il gol bello è quello contro il Napoli. Indimenticabile, quello contro l’Inter”.

Liverani: “E’ un martello. Lui vuole i risultati a tutti i costi. Gli devo tanto perché mi ha insegnato a giocare a pallone veramente. Mi ha fatto capire cosa vuol dire giocare a pallone. A volte lo odio per quanto è martello, è difficile stargli dietro ma gli devo davvero tanto”.

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