Bonus 600 euro – Novità all’orizzonte per i lavoratori stagionali del turismo

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Bonus stagionali: parola a Fipe-Confcommercio

Alla notizia che la Minsitra del Lavoro, Nunzia Catalfo, si sia messa al lavoro per trovare una soluzione per quel che riguarda il bonus da 600 euro per i lavoratori stagionali del turismo esclusi, Fipe-Confcommercio ha fatto sapere come la pensa.

In particolare, spiega: “Si tratta di una correzione necessaria che come Federazione abbiamo richiesto sin dall’inizio, perchè l’esclusione degli stagionali del turismo dal bonus 600 euro rappresentava una penalizzazione per questi lavoratori in un momento di grande difficoltà per loro”.

Conclude poi: “Era importante che questa categoria così rilevante per l’attività turistica, e tuttavia così fortemente penalizzata, in questo momento non venisse abbandonata senza alcun sostegno da parte dello Stato”.

 

Il post di Nunzia Catalfo

In un post scritto sul proprio profilo, la Ministra comunica: “Sto lavorando anche ad un decreto rivolto ai lavoratori del settore turismo che, pur lavorando come stagionali, sono assunti con contratto a tempo determinato. Per questo non hanno avuto accesso agli strumenti di sostegno al reddito stanziati dal Governo.

Infine: “Non appena questo provvedimento passerà al vaglio della Ragioneria geneerale dello Stato e della Corte dei Conti, il bonus di 600 euro per i mesi di marzo, aprile e maggio potrà essere richiesto e percepito da quei lavoratori dipendenti a tempo determinato che operano nel settore turismo e degli stabilimenti termali che hanno lavorato sia nel 2018, sia nel 2019 per almeno trenta giornate”. 

 

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