ESCLUSIVA TM24 – Lo Bianco: “Esonero Corini? Rottura totale con la piazza. Catania? Stagione fallimentare. Messina? Grande sorpresa. Trapani? Organizzazione da Serie B. Sorprese Ragusa e Igea Virtus”

TM24 – Lo Bianco: “Esonero Corini? Rottura totale con la piazza. Catania? Stagione fallimentare. Messina? Grande sorpresa. Trapani? Organizzazione da Serie B. Sorprese Ragusa e Igea Virtus”

Abbiamo intervistato in esclusiva per Tuttomercato24.com, Aurelio Lo Bianco, Direttore Sportivo, che in questa stagione aveva iniziato con la Sancataldese nel Girone I di Serie D. Con lui abbiamo parlato dell’andamento delle squadre siciliane in questa stagione.

Da qualche giornata la panchina di Corini traballa. Quanto potrebbe essere utile un suo esonero per dare una scossa alla squadra. Sarebbe una soluzione da valutare? “Diciamo che la panchina di Corini traballa da tempo, è evidente la rottura totale con la piazza ma la società ha manifestato la voglia di continuare fino a fine stagione con mister Corini ad ogni modo penso che a questo punto di campionato non ha più senso un esonero sperando che i play off possano portare la Serie A”.

Reputi che il Palermo abbia un organico inferiore alle attuali prime. In particolare Como, Venezia, Cremonese e Parma? “No assolutamente, il Palermo ha un organico importante a mio avviso Rinaudo ha fatto un lavoro esemplare basta pensare che a dicembre ha preso giovani di categoria superiore come Ranocchia, Traorè senza dimenticare i vari Di Francesco, Brunori ecc.”

Come valuti la stagione di Catania e Messina? “Il Messina ha fatto una grande stagione ai nastri di partenza la davano tutti per retrocessa invece la società ha fatto un buon lavoro e la classifica sorride al Messina, stessa cosa non si può dire del Catania una stagione assolutamente fallimentare ma su tantissimi punti di vista, spero per il calcio siciliano che possano salvarsi”.

Dove può arrivare il Trapani di Antonini, a prescindere dall’ormai quasi certo successo del campionato? “Il Trapani di Antonini in queste categorie non c’entra niente, ho il piacere di essere costantemente in contatto con Andrea Mussi, il direttore del Trapani, e hanno assolutamente le idee chiare, società pronta per fare il salto di qualità e non mi sorprende che il prossimo anno punteranno a vincere il campionato di lega pro. Io quest’anno, quando ancora ero alla Sancataldese, abbiamo giocato in Coppa da loro e ho visto un organizzazione che non si vede nemmeno in B, complimenti a loro che hanno dimostrato da sempre la supremazia in tutto”.

Quali sono state le sorprese del Girone I di Serie D e quali la delusione? “Sai bene che ho vissuto dal vivo questo campionato di D, essendo alla Sancataldese, ti dico la squadra che secondo me ha espresso un gran calcio è stata la Vibonese, squadra giovane condotta da un grande allenatore come Buscè, poi come sorprese citerei il Ragusa di Ignoffo e l’Igea Virtus di mister Di Gaetano, hanno fatto un gran lavoro e per me sono le due sorprese”. CONTINUA A LEGGERE >>>>>>

 

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