Juventus, a Udine per trovare la decima vittoria consecutiva
A poche ore dal match Udinese-Juventus, il tecnico bianconero vuole mantenere alta la soglia dell’attenzione dei suoi ragazzi. Reduce da nove vittorie consecutive, Allegri chiede ai suoi ragazzi la decima vittoria, in modo da chiudere un ciclo piuttosto impegnativo nel migliore dei modi per poi dare spazio alle Nazionali. Allegri sa che la trasferta a Udine non è semplice e vuole che anche i suoi ragazzi lo capiscano e non sottovalutino gli avversari.
Cosi Massimiliano Allegri ha commentato la sfida che attente la Juve: “La storia recente di questa trasferta insegna che non è mai facile a Udine. E’ un campo dove escono sempre gare complicate, fisiche, anche quando, come lo scorso anno, si vince con punteggi ampi. L’Udinese è una squadra tosta, ben messa in campo, che gioca sulle ripartenze e sa andare veloce. Inoltre arriva da due sconfitte, quindi noi dovremo giocare con la massima attenzione, mettendoci al pari degli avversari, sapere che potrebbe uscirne una gara non bella tecnicamente, ma mantenendo una grande concentrazione. Dobbiamo chiudere bene questo ciclo, per poi affrontarne altri due, di sei gare prima della pausa a novembre, e di altre nove prima di fine anno”.
OBIETTIVO IN DIFESA – “Non abbiamo ancora fatto due partite senza subire gol in questa stagione. Quindi domani quello di restare a porta inviolata è uno dei nostri obiettivi. Fra i pali ci sarà Szczesny, anche se Perin è in gran forma”.
Riguardo il capitolo infermeria, ecco cosa ha detto Allegri: “Khedira è da valutare bene nel suo infortunio, intanto riposa un po’, abbiamo cambi all’altezza come Bentancur che potrebbe giocare. Out anche Rugani, mentre domani torna a disposizione De Sciglio e contro il Genoa riavremo anche Douglas Costa”.
GODERSI IL MOMENTO – Da Allegri arriva un consiglio, rivolto ai suoi giocatori: “Il nostro pubblico ci sta sempre accanto con entusiasmo. E’ giusto, perché momenti come quelli che stiamo vivendo non capitano sempre nella vita. Quindi, siccome, come dico sempre, vincere non è normale ma straordinario, è giusto godersi al massimo questo periodo. Abbiamo vinto tanto in questi anni, e ci manca un grande obiettivo, che abbiamo quasi raggiunto con due finali, vale a dire la Champions League”.