Bologna, Inzaghi: “Ho chiesto ai ragazzi continuità, contro il Cagliari non sarà facile”

Reduce da 6 punti nelle ultime 3 giornate, il Bologna di Pippo Inzaghi affronterà, oggi alle ore 15:00 un Cagliari alla ricerca disperata di punti. Il tecnico del Bologna, Inzaghi, ha commentato la partita che attente il suo Bologna, in un momento, comunque, in cui entrambe le squadre sono abbastanza lontane dall’ottima forma.

Servirebbe costanza nei risultati e nelle prestazione se si vuole abbandonare la zona bassa della classifica e disputare un campionato sereno. Cosi, quindi, ha parlato in conferenza stampa Inzaghi: “Ho chiesto ai ragazzi continuità. Una partita non basta e dobbiamo dare seguito a quanto di buono fatto, una brutta prestazione domani sarebbe un passo indietro indipendentemente dal risultato. Le statistiche non le guardo, il Cagliari è una buona squadra e con ottimi giocatori come Barella e Srna, per noi non sarà facile. Penso sia un bell’esame per noi e sono curioso di capire la mia squadra dopo due vittorie in casa e sono convinto che faremo una grande partita. Non si vince in trasferta da un anno? Speriamo sia la volta buona”.

Bologna che, in questa stagione, sta puntando tanto sui giovani talenti. Dunque, serve tempo perché questi crescano e si adattino al campionato italiano che, si sa, non è uno dei più semplici. Inzaghi ha speso alcune parole su Svanberg: “Il Bologna ha investito tanto su di lui, è intelligente e qui c’è l’ambiente giusto per farlo sviluppare al meglio. Mi ha stupito la sua maturità”.

L’idolo del Bologna è Santander, ormai idolo incontrastato delle folle che lo adorano. Il tecnico Pippo Inzaghi non è affatto sorpreso del suo rendimento e infatti ha cosi commentato: “Mi preoccupava solo l’aspetto fisico perché sapevo che all’inizio sarebbe potuto andare incontro a qualche problemino. Lo abbiamo gestito e ora sta diventando un leader tecnico, è un punto di riferimento per i compagni”.