Si è tenuto due giorni fa il “match-scontro diretto” tra Fidelis Andria e Savoia.
Gara che termina a reti inviolate tra le due compagini all’inseguimento dei playoff che, nel frattempo, si tengono avvinghiate al 6° e 7° posto della classifica, entrambe a 43 punti. Sopra, con soltanto un punto in più, l’Altamura che, al momento, si trova 5° e quindi in piena zona playoff.

La gara disputata domenica 24 marzo tra Fidelis Andria e Savoia, senz’altro terminata con un risultato un po’ bugiardo, nella quale i padroni di casa hanno cercato di imporsi sugli ospiti dominando quasi interamente la partita, ha fruttato solo un punto per parte. Un punto che, sicuramente, è meglio di una sconfitta, ma ciò non basta ad Alessandro Potenza per reprimere il suo rammarico per una partita che aveva tutte le carte in regola per essere vinta.

Così, dunque, si è espresso l’allenatore della formazione pugliese nella conferenza post partita tenutasi ieri: “Ci gira un po’ così. Oggettivamente, delle ultime tre, la gara col Savoia era, dal punto di vista tattico, la più difficile. Noi li abbiamo messi in difficoltà grazie all’aggressività del nostro pressing. Penso che il nostro portiere non si sia sporcato i guanti, ma solo gli scarpini. Meritavamo nettamente la vittoria, il risultato non ci soddisfa, ma ci permette di muovere la classifica e restare sul pezzo. Nel secondo tempo non siamo riusciti a dare continuità e dobbiamo migliorare su questo. Con prestazioni come questa dobbiamo portare a casa i tre punti.”.

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