Serie C, Girone C: cosa ci lascia la 9/a giornata

Aggancio in vetta per le vespe, allenate dal duo Ferrara-Caserta, che salgono a quota 19, dopo il pari per 1-1 contro la Reggina:  Gli ospiti vanno in vantaggio per merito di una clamorosa autorete: Mastrippolito spazza la sfera ma colpisce alla schiena Conson e manda involontariamente la palla in rete. Gli uomini di Cevoli non si disuniscono e rimettono il match in equilibrio grazie a Sollini che su colpo di testa, sull’angolo battuto da Ungaro, supera Branduani.

In scia delle vespe ci sono i granata di Vincenzo Italiano, che perdono la prima posizione solitaria, a causa della sconfitta subita in trasferta contro la neopromossa Cavese: la compagine campana sfrutta alla perfezione un contropiede condotto da Lia, per Rosafio il quale serve un pallone in mezzo per Fella che da due passi trafigge Dini.

Terzo successo di fila per i biancorossi del Rende grazie al 1-2 rifilato in trasferta contro la Virtus Francavilla. I calabresi vanno in vantaggio con il rigore messo a segno da Minelli al 43′ del primo tempo. I padroni di casa, in inferiorità numerica per l’espulsione di Sirri, accorciano le distanze con la punizione battuta da Partipilo, poi messa in rete da Folorunsho dopo soli 4′ dall’avvio della ripresa. A 5′ dal 90°, però, Caporale, si lascia sradicare il pallone da Giannotti, il quale penetra in area e batte di potenza Turrin. e sancisce la vittoria dei calabresi.

A parte il rinvio del match fra Catania e Vibonese, tornare a sorridere le altre siciliane a partire dal Siracusa e dalla Sicula Leonzio, le quali battono rispettivamente Rieti e Potenza. I lentinesi di Paolo Bianco passano in vantaggio con Russotto al 16′ del primo tempo, ma i rossoblù riescono a pareggiare con Franca, il quale sfruttando alla perfezione un corner dalla destra di Strambelli, stacca di testa e mette la palla all’angolino basso.  I bianconeri soffrono tantissimo i lucani ma tuttavia riescono a vincere al 91′ grazie allo stacco di testa di D’Angelo, che supera Ioime, su corner da sinistra di Sainz-Maza. Vittoria in rimonta per gli uomini di Pagana che rispondono alla rete di Vasiliou giunta nel primo minuto di gioco su errore della retroguardia aretusea. Pronta la reazione negli degli azzurri che negli ultimi 15′ di gioco ribaltano il match prima con la zuccata vincente di Turati, sugli sviluppi di un corner battuto da Mustacciolo e poi con il rigore messo a segno da Vazquez al 90′.

L’2-2 tra Bisceglie e Paganese matura al “Gustavo Ventura”: Gli Azzurri si portano subito in vantaggio al 6′ minuto con Parigi, il quale è abile a sfruttare un tiro cross, dalla destra, di Scarpa e di testa in tuffo supera Crispino.
La reazione dei padroni di casa è immediata: infatti dopo 4′ arriva il pareggio con Onescu che servito dalla desta da Calandra, di prima intenzione, piazza la sfera all’angolino, lì dove Galli non può arrivare.
Le due squadre provano a sbloccare il risultato, ma al 28′ passano nuovamente gli ospiti con Tazza, che su schema applicato alla punizione battuta da Scarpa, Parigi fa la sponda per l’attaccante, il quale di testa in tuffo trova il gol del nuovo vantaggio.
Nella ripresa il Bisceglie prova il tutto per tutto ed al 29′ trova il un rigore che De Sena mette a segno per il pareggio finale. Per De Sena si tratta del primo centro il campionato.

Pari a reti bianche per le squadre allenate da Scienza e Auteri.

Riposa il Matera di Eduardo Imbimbo, mentre lunedì in programma il posticipo della nona giornata fra Casertana-Viterbese.