Roma, parla il tecnico Fonseca

Parla il tecnico della formazione Roma Fonseca, in vista della gara che i giallorossi giocheranno contro la Juventus. Ecco le parole, che sono riprese dal sito ufficiale della Roma:

“Non conosco bene il passato della Juventus, conosco solo la fase con Sarri. Per me è un grandissimo allenatore, per me è il migliore di Europa. Ha un’idea positiva di calcio che mi piace molto. È vero, ha iniziato questa stagione il lavoro coni bianconeri, ma penso che stia costruendo una squadra molto forte”.

Spinazzola come sta?

“Non si è allenato con il gruppo questa settimana, ha un virus e solo oggi sarà in gruppo. Penso che non sia nelle migliori condizioni fisiche per poter giocare dall’inizio la sfida”.

Diverse avversarie stanno migliorando sul mercato. È un rischio per voi non fare mercato a gennaio?

“Ho già detto che non mi piace molto questa fase di mercato a gennaio. Non è facile trovare giocatori pronti per entrare nella squadra. A noi servono giocatori sui quali non abbiamo dubbi e non è semplice in questo periodo trovarli. Secondo me questo mercato può essere un’opportunità per comprare giocatori da comprare pensando al futuro. Però non è semplice trovare giocatori pronti a entrare nella squadra. Se ci sarà questa opportunità staremo attenti. Parlo costantemente con il direttore Petrachi su questo tipo di situazione e vedremo. Sempre con l’intenzione di migliorare la squadra. Non ci servono giocatori per fare numero”.

Qual è la squadra migliore tra Inter e Juventus secondo lei?

“Sono due squadre totalmente diverse, nel modo di pensare il gioco. Io non preferisco nessuna della due. Sono due squadre che hanno idee molto forti dei loro allenatori. Conte ha un’idea molto marcata e per Sarri è lo stesso, sono forme diverse che mi piacciono entrambi”.

Domenica la squadra ha giocato 31 occasioni, la poca cattiveria è relativa alla mentalità di cui lei parla?

“Anche. Manca un po’ di aggressività in quella fase. Stiamo lavorando per migliorare questo aspetto delle partite ed è legato solo a quello”.

Ha visto l’atteggiamento giusto dei ragazzi in questa settimana?

“Sì, si sono allenati molto bene, ma lo stesso vale per quella scorsa e abbiamo perso contro il Torino. Per me è una partita come le altre e non intendo che non sia una partita speciale: lo so. Ma dobbiamo capire che è una sfida che non possiamo sbagliare, serve concentrazione. So però che i giocatori sono molto motivati e la loro concentrazione è totale. Quando ci sono queste tipologie di partite non sono preoccupato”.

Rispetto alla sfida con l’Inter che atteggiamento difensivo dovrete affrontare con la Juventus?

“Lo stesso. Come ho già detto, in queste partite serve grande rigore difensivo. Non si può sbagliare contro queste squadre e questo tipo di giocatori. Ma noi vogliamo difendere sempre allo stesso modo: alti, lontano dalla nostra porta, rimanendo molto corti con gli spazi tra le linee. Sappiamo che affronteremo una squadra molto forte quando cerca lo spazio tra le linee. In quel caso servirà essere molto concentrati e corti”.

Un giorno andrebbe ad allenare la Juventus?

Non penso al futuro, penso al presente. Il mio presente è alla Roma e mi piace molto essere l’allenatore della Roma. Non penso a nient’altro”.

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