Si gioca SPAL-Ascoli, gara valida per le semifinali dei Playoff di Primavera 2. I ferraresi, dopo aver eliminato il Benevento con un pareggio per 1-1, puntano a un posto in finale, mentre i marchigiani ripartono dall’ottima vittoria per 2-0 rifilata allo Spezia per provare il colpaccio e continuare a inseguire il sogno promozione.
2-1
SPAL: Seri, Milani, Farcas, Uzela, Salvi, Rizzo Pinna (90’+1′ Gibilterra), Cuellar, Alessio, Babbi (74′ Chakir), Spina, Martina (82′ Ielo). All.: Cottafava
Ascoli: Novi, Ricciardi, Midolo, Fermo (55′ Olivieri)((83′ Capponi)), Vignati, Tempestilli (90’+1′ Perpepaj), Sarli, Scorza, D’Agostino, Invernizzi, Maurizi. All.: Di Mascio
Marcatori: 6′ Spina (S), 26′ D’Agostino (A), 87′ Ielo (S)
Ammoniti: Farcas (S); Fermo, Scorza (A)
Arbitro: Di Graci di Como
CRONACA DELLE AZIONI SALIENTI – Inizia in maniera perfetta la partita della SPAL che, dopo un’iniziale fase di studio, si porta in vantaggio dopo appena 6′: bella cavalcata di Martina, che arriva sul fondo e appoggia in centro per Spina, che da due passi non può sbagliare, firmando il vantaggio biancazzurro. Il gol, però, non cambia l’equilibrio generale della gara, con entrambe le formazioni che ci provano: la miglior occasione per l’Ascoli arriva al 17′, con Sarli che viene servito in area dopo uno schema da calcio di punizione, ma Salvi ribatte in maniera decisiva; poco dopo, doppia clamorosa occasione per i padroni di casa, prima con Novi che si vede deviare in angolo il tiro dalla distanza e poi, sull’azione successiva, Babbi di testa mette a lato di poco. Ma al 26′, l’Ascoli pareggia: Ricciardi serve con un bel cross dalla destra D’Agostino, che sbuca sul secondo palo e infila il portiere in spaccata per l’1-1. La gara resta accesa e le occasioni non mancano: grande azione personale di Spina, che calcia in diagonale mettendo fuori non di molto; poco dopo, ancora Spina al volo con il sinistro, blocca Novi. Le due squadre continuano a darsi battaglia, ma il risultato non si sblocca nuovamente: il primo tempo finisce 1-1.
La ripresa si apre subito con una grande occasione per l’Ascoli: Maurizii serve con un cross ancora D’Agostino che, però, stavolta colpisce debolmente al volo da pochi passi, permettendo così a Seri di salvare la sua porta. I ritmi restano complessivamente più bassi rispetto ai primi 45′, ma a sprazzi entrambe le squadre provano a rendersi pericolose: prima D’Agostino, con un tiro insidioso, mette di poco a lato; poi, su una punizione, la SPAL mette un pallone teso su cui nessuno riesce ad arrivare, mentre il colpo di testa di Martina sul traversone di Alessio finisce alto. All’81’, però, l’Ascoli sfiora il gol del colpo: sul cross di D’Agostino, sbuca sul secondo palo Ricciardi, che di testa mette a lato di un soffio. Un’occasione mancata che viene pagata a caro prezzo, perché a 3′ dalla fine è la SPAL invece a trovare il gol del nuovo vantaggio: gran ripartenza degli estensi, con Spina che parte palla al piede e allarga per Ielo, con quest’ultimo che capitalizza dopo essere entrato da pochi minuti in campo. Il finale è un assedio dell’Ascoli, che cerca in tutti i modi il pareggio, sfiorandolo al 94′ con un tocco al volo da dentro all’area, in una mischia, che fa uscire il pallone a lato di un soffio. Ma il risultato non cambia più: a fatica, vince la SPAL che conquista così un posto nella finale dei playoff di Primavera 2, in cui troverà la Lazio.
