Dopo la partita Juventus-Napoli, e dopo la vittoria dei bianconeri sulla squadra di Carlo Ancelotti, Beppe Marotta ha annunciato che la sua strada e quella della società bianconera si sarebbero divise. Non sono mancate di certo le chiamate, da centinaia di amici e stimatori. Un rapporto che si conclude, dopo che nel 2010 la famiglia Agnelli chiamò Marotta per ricostruire il club juventino.
Chi conosce Beppe Marotta sa benissimo che lui non è il tipo che si piange addosso anzi, la voglia di rimettersi in gioco, di scommettersi, di tornare protagonista è più forte che mai. Tantissime sono state le offerte, tante sono le società che vorrebbero Marotta nel proprio organico e tra queste società è forte l’interesse dell’Inter. Sembrerebbe, infatti, che la società nerazzurra e Beppe Marotta siano più vicine che mai.
Lunedi, Steven Zhang, ha chiesto a Marotta un incontro immediato, approfittando della sua presenza a Milano per l’assemblea di Lega. Al termine della conversazione è rimasto entusiasta e ha confidato ai collaboratori la sua certezza, ovvero che Marotta è la figura che manca alla società nerazzurra, che è quel tassello che completerebbe un organigramma all’altezza delle grandi d’Europa.
I contatti tra l’Inter e Beppe Marotta sono proseguiti via sms, perché Zhang sa benissimo che il pressing su Marotta arriva da molte parti: infatti, gli è stato proposto di diventare direttore del Club Italia, gli è stata proposta una consulenza esterna legata alla riforma dei campionati e, più in generale, alla politica sportiva. Sicuramente, presto si arriverà a una formalizzazione dell’accordo, anche se prima Marotta deve rescindere dalla Juventus, dove ha un contratto da direttore generale a tempo indeterminato. I suoi avvocati e quelli della società si sono già incontrati e entro una settimana l’intesa sarà raggiunta. E’ interesse comune, chiudere al più presto la pratica ed evitare di prolungare i tempi facendone una questione di soldi.
Il 61enne varesino entrerebbe a far parte dello staff nerazzurro, andando a riempire anche il vuoto lasciato da Walter Sabatini. Zhang jr in questo momento ha fretta di chiudere perché sa che sull’ex Juve si sono catapultate diverse società, Milan compreso. Marotta, però, ha voglia di rimettersi subito in gioco con una squadra di livello e ambizione. E proprio l’Inter farebbe al caso suo.
Adesso bisognerà attendere la chiusura del rapporto con la Juve. Il 25 ottobre decadrà naturalmente il suo ruolo di amministratore delegato, mentre bisognerà trovare un accordo per quello di direttore generale, che è a tempo indeterminato. Solo dopo la risoluzione del contratto potrà iniziare una nuova avventura al fianco di Antonello e Ausilio.
