Caos Serie C, il pallone si è sgonfiato e non rimbalza più

Serie C: siamo al delirio!

Preso atto delle ordinanze emesse in data 23.10.2018 dal TAR LAZIO Sezione Prima ter, in accoglimento delle istanze di misure cautelari avanzate nei ricorsi promossi dalle società F.C. PRO VERCELLI 1892 S.R.L., TERNANA CALCIO S.P.A., NOVARA CALCIO S.P.A e ROBUR SIENA S.P.A., nonché della convocazione del Consiglio Federale per il giorno 30 ottobre 2018 nell’ambito del quale, tra gli altri punti posti all’ordine del giorno, verranno trattate le tematiche oggetto delle predette ordinanze, la Lega Pro dispone di sospendere, fino a data da determinarsi, le gare delle società CATANIA, NOVARA, PRO VERCELLI, ROBUR SIENA, TERNANA, VIRTUS ENTELLA e VITERBESE CASTRENSE.

Così recita il comunicato della Lega Pro e il campionato risulta sempre più falsato. Ma conviene davvero ad almeno tre di questi club andare in Serie B a questo punto della stagione? Preparazione e metodi di allenamento modificati almeno cinque volte da agosto a ora, giocatori che se nel migliore dei casi hanno trovato la mentalità giusta per lottare e conquistare la B sul campo si ritroverebbero catapultati in un altro mondo con l’obbligo di giocare a più non posso per recuperare il tempo perso. E poi, gli organici sono davvero competitivi per andare in B? Questi sono solo alcuni punti interrogativi che ogni persona di buon senso, amante e conoscitore di calcio perché lo ha giocato almeno una volta nella vita, può e dovrebbe porsi. E naturalmente c’è il pubblico: abbonamenti pagati, sacrifici per andare in trasferta quando è consentito, andare allo stadio certe volte anche in orari e giorni assurdi.

E ormai il calcio nostrano è una barzelletta che non fa ridere più nessuno e succede, per esempio, che nel Girone A siano già 20 le gare non disputate in appena 8 giornate. Praticamente un delirio e se non è campionato falsato questo non sapremmo dire quale potrebbe essere, nemmeno nel più sgangherato torneo amatoriale di provincia accadono cose come queste. Quasi diventa più semplice contare le partite giocate che non il contrario.

Senza considerare che potrebbe accadere altro, visto che al peggio non c’è mai fine: sì, perché a Piacenza, sponda Pro, e Cuneo c’è un ritardo siderale anche nel pagamento degli stipendi. In Emilia si vocifera che addirittura i calciatori stiano dando disdetta agli affitti degli appartamenti. Due squadre potrebbero scomparire (?) o ricevere punti di penalizzazione.

E ancora, nel Girone C questo sarebbe stato il sabato della gara forse emblema di questo delirio: Catania-Viterbese, con i Rossazzurri che stavano iniziando la rimonta nei confronti di Trapani e Juve Stabia e con i laziali che non solo non hanno ancora giocato una partita, ma addirittura aspettano di sapere in quale raggruppamento giocheranno.

Insomma, a passarsela bene (!?) è solo il Girone B che rinvia solo gli incontri della Ternana. Aggiungere altro è superfluo. Il pallone ormai è sgonfio e non rimbalza più.

 

Autore

  • Antonio Ioppolo

    Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

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