TM24 – Picone, ds Don Carlo Misilmeri: “Vi spiego qual è stato il momento decisivo. Ringrazio il mister e la società”

Abbiamo intervistato in esclusiva per Tuttomercato24.com, Luigi Picone direttore sportivo, della don Carlo Misilmeri squadra che milita nel campionato di Eccellenza Sicilia Girone A.

Che stagione è stata questa in corso? “La stagione è stata un po’ dai due volti, una prima parte dove sicuramente abbiamo raccolto meno di quanto meritavamo caratterizzata anche da diverse squalifiche ed infortuni, periodo che purtroppo ha portato al cambio della guida tecnica alla decima giornata, poi dopo il cambio in panchina e l’arrivo di Mister Tommaso Napoli abbiamo avuto un rendimento molto alto lo testimoniano i numeri in termini di punti goal fatti e goal subiti che ci hanno portato a raggiungere l’obiettivo di inizio stagione ovvero la salvezza addirittura con due giornate di anticipo, un gran bel risultato se consideriamo che nelle prime dieci giornate eravamo inchiodati ad 8 punti”.

Quale momento è stato il più difficoltoso in questa stagione? “Sicuramente il momento più difficile da gestire é stato quello che ha sancito il cambio dell’allenatore e quindi l’esonero di Mister Tumminia.  Non è mai facile separarsi soprattutto quando tra le parti ci sono legami che vanno oltre il calcio, ma gli eventi ci avevano portato ad un periodo di appiattimento che ci obbligava a dare una scossa e fare un reset mettendo a posto diversi dettagli che magari ad inizio stagione avevamo gestito in modo diverso”.

Soddisfatto del mercato fatto in questa estate ? “In generale devo ammettere che sono soddisfatto di tutti i ragazzi che in questa stagione hanno portato al raggiungimento dell’obiettivo. Ogni singolo punto è frutto dell’impegno, dei sacrifici e della serietà che tutti hanno messo dai confermati della scorsa stagione, ai nuovi ed infine di chi si è aggiunto a dicembre anche in funzione del nuovo mister che col cambio modulo ci ha portato ad aggiungere pedine nuove con caratteristiche diverse rispetto ad altri arrivati in estate. In estate abbiamo avuto qualche limitazione in più dovuta al fatto che non avevamo la possibilità di tesserare fuori sede dettaglio che poi abbiamo sistemato a dicembre e che ha consentito di concretizzare qualche trattativa che già in realtà avevamo già sondato in estate”.

Ci racconti qualche annnedoto di questa stagione? “Se con aneddoto intendiamo descrizione di un particolare o curioso fatto accaduto devo ammettere e non per retorica che aver raggiunto la salvezza e ed aver ottenuto il matematico settimo posto ad una giornata dalla fine considerando l’inizio di stagione avuto, ecco è già questo un particolare fatto che in realtà racchiude quest’annata piena di emozioni”.

Ambizioni future? “Devo ammettere che ad oggi le mie ambizioni coincidono sempre con il bene di questa società che ho visto nascere e crescere in questi anni. Spero che il nostro percorso di crescita possa proseguire e magari portarci a sognare qualcosa ancora di più importante nonostante già l’eccellenza per Misilmeri sia una gran bella vetrina. Ci tengo a ringraziare la società per la fiducia e soprattutto per la serietà che rende tutto più facile. La Don Carlo Misilmeri è l’immagine della gente che la rappresenta e siamo contenti di ciò che molti addetti ai lavori dicono di noi. Voglio concludere ringraziando inoltre mister Napoli, lo staff, i ragazzi ed i nostri tifosi. Il raggiungimento degli obiettivi passa da tante componenti da mettere insieme e se noi abbiamo raggiunto il nostro il merito e di tutti”. Continua a leggere