Streaming gratis Empoli Bologna: vedi il match in diretta live. No Hesgoal Vipleague e Calcio Ga

Streaming gratis Empoli Bologna Rojadirecta: vedi il match in diretta live. No Hesgoal Vipleague e Calcio Ga

Streaming gratis Empoli Bologna Rojadirecta. Si gioca alle 20 e 45 il match della 33a giornata di Serie A tra Empoli e Bologna. Padroni di casa reduci dalla sconfitta contro il Sassuolo invece gli ospiti dal pareggio contro la Juventus. Formazioni:

Empoli (4-3-1-2): Vicario, Ebuehi, Ismajli, Luperto, Parisi; Grassi, Marin, Bandinelli; Baldanzi; Caputo, Cambiaghi. All. Zanetti.
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Soumaoro, Lucumì, Cambiaso; Schouten, Dominguez; Orsolini, Ferguson, Barrow, Zirkee. All. Thiago Motta.

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La partita tra Empoli e Bologna verrà trasmessa in esclusiva su DAZN sul canale 214 del decoder Sky. Per vedere la gara in tv è possibile collegare la propria smart tv a internet ed effettuare l’accesso sull’applicazione della piattaforma.
Se non si ha una smart tv è possibile installare l’app su tutte le console da gioco come Playstation e Xbox o dispositivi come Amazon Fire Stick, Timvision Box, Google.

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Zanetti alla vigilia del match: Come stanno gli acciaccati? “Domani torna titolare Vicario, e mi sento di ringraziare Perisan per il periodo che è stato in porta. Ha avuto un’ottima crescita. Recuperiamo anche Akpa Akpro e Fazzini. Ci sono poi altri a mezzi servizio ma ci sono. In questo momento il gruppo si è amalgamato e abbiamo ritrovato l’armonia per questo rush finale”.

PRONOSTICO DEL MATCH 

Aver raggiunto prima questa quota punti vi ha tolto qualcosa? “Non voglio parlare del passato, però la verità è che l’unico atteggiamente sbagliato è stato a Cremona. Quella è stata una partita che ci ha messo in una condizione in cui nessuno pensava di arrivare. Pensavamo di aver chiusi la pratica troppo presto, e che quella partita poteva essere quella della fine, invece è stato il contrario. Il calcio ci obbliga di riproiettarci alla condizione in cui eravamo prima. Quando si fanno tanti punti all’inizio si rischia di perdere la dimensione, la fame e poi subentra la paura, ed è qullo che non doveva accaderci. Ora guardare gli altri non ci interessa, ora conta fare noi stessi e penso che questa squadra si meriti di raggiungere l’obiettivo”.

Domani ritrova Bajrami. Pensa che abbia fatto la scelta giusta? “Sono contento di ritrovarlo, è un ragazzo al quale non gli ho mai negato la mia stima. Ha fatto la sua scelta, e le scelte vanno rispettate. Noi ora abbiamo altri giocatori che devono dimostrare e prendere per mano la squadra e aiutarla ad arrivare all’obiettivo”.

Un aggettivo per descrivere il momento attuale? “Ce ne sono tanti. Il calcio è complesso e di volte ti pone di fronte delle situazioni diverse da ciò che ci si aspetta. Non dobbiamo trascinarci dietro la negatività, ma la positività. Tutti ci teniamo a salvarci, abbiamo faticato tanto per far sembrare quest’annata una salvezza scontata. Non dobbiamo perdere lucidità e consapevolezza perché abbiamo numerose partite con tanti punti in palio, soprattutto in questa settimana. Alla fine ci sarà il tempo dei processi o dei festeggiamenti. Adesso conta solo il Sassuolo”.

Domani potrebbe tornare utile Piccoli? Su Pjaca ci crede ancora? “Su Pjaca credo che possa darci una mano in questo finale. Dipende molto da lui e da quanto vuole partecipare a questo finale. Le risposte sono positive, tutti quanti i ragazzi vogliono dare il loro contributo. In questo momento il gruppo tira dalla stessa parte, poi ognuno tra un mese farà le sue scelte. C’è bisogno di tutte le componenti. Domani vedrete le scelte, abbiamo studiato la situazione. Chi partirà e chi entrerà dovrà essere determinante”.

Cosa vorrebbe di più da Baldanzi? “A me interessa vedere il Baldanzi visto con l’Inter. Questi ragazzi giovani non hanno problemi di continuità fisica, deve solo fare quello che sa fare. Contro l’Inter gli è mancato solo il gol, ha fatto una partita a tutto campo. Avrebbe potuto vestire la maglia nerazzurra che nessuno, dal punto di vista tecnico, si sarebbe accorto della differenza”.

Secondo lei ci sono troppe critiche sull’Empoli? “L’Empoli in questo momento deve fare i punti, poi come arrivano sono altri discorsi. Le critiche fanno parte del gioco e io in quanto allenatore le accetto. Anche quando eravamo decimi c’erano critiche. Io mi preoccupo quando vedo gli ultras che non ci sostengono, ma invece ogni volta che metto il piede in campo li sento molto vicini. Ci seguiranno in tanti, dobbiamo fare quadrato con chi vuole bene a questa squadra. Accettiamo tutto e lavoriamo, solo con i risultati possiamo cambiare i giudizi”.

Questa può essere la settimana decisiva? “Sulla carta è così, poi le partite vanno giocate. Qualche punto lo abbiamo fatto anche con squadre importanti. Sono talmente poche le partite che vanno affrontate una alla volta. Questo è una sorta di mini-campionato, in cui dobbiamo fare i nostri punti che pensano di meritare per quel che abbiamo fatto vedere. Dobbiamo affrontare una gara alla volta, senza aumentare la pressione”.

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