Palermo, Falletti: “Mi ispiro a Riquelme”
Il nuovo acquisto rosanero Cesar Falletti è stato il protagonista della conferenza stampa di presentazione con la nuova maglia rosanero.
Questo quanto raccolto da TuttoPalermo.net: “Arrivo qui a Palermo dopo l’addio di Igor Coronado, è un grande giocatore e so perfettamente che capacità ha il brasiliano. Io ho caratteristiche diverse, cerco più di attaccare la porta e di finalizzare l’azione. Non ho ancora scelto il numero di maglia, ne parlerò coi compagni e deciderò in questi giorni. L’importante è farsi trovare pronti e scendere in campo col piede giusto. Sono nato in Uruguay e ho giocato in alcune squadre del posto. Palermo per me è un’opportunità professionale, non mi importa di essere qui in prestito, se faccio bene qui la mia carriera può cambiare. Voglio risalire in Serie A col Palermo e giocarmi le mie carte coi rosanero. Conosco personalmente alcuni giocatori uruguaiani e mi hanno parlato bene di questa città, proprio per questo motivo ho scelto Palermo. So perfettamente quanto sono calorosi i tifosi rosanero, ovviamente per un calciatore è molto importante il sostegno. Conosco bene Avenatti, so che in queste ore è stato accostato al Palermo, mi piacerebbe giocare con lui visto che già abbiamo condiviso un’esperienza a Terni. Ho avuto diverse richieste nel corso del mercato ma col mio procuratore ho deciso di accettare la destinazione Palermo fra tutte. Il mio ruolo naturale è dietro le punte dove posso essere molto incisivo. A Bologna non sono andate bene diverse cose, a causa del mio infortunio che mi ha tenuto fuori dal campo 2 mesi ho perso posizioni nelle gerarchie del Mister e non avevo fiducia. Adesso fisicamente sto benissimo e ho lavorato sodo durante il ritiro, avendo la fiducia del Mister posso fare bene”.
“Il mio obiettivo è giocare molte partite ed essere protagonista per la squadra, qui a Palermo c’è un ottimo ambiente e un grande gruppo. L’anno scorso ho visto molte partite dei rosanero e quest’anno mi aspetto un grande Palermo. In rosa ci sono ottimi giocatori che possono essere determinanti per la promozione. Il mio idolo fin da bambino è Riquelme e mi ispiro a lui per i movimenti e stile di gioco. Ringrazio particolarmente mia moglie che mi ha dato la forza e la giusta voglia di accettare la destinazione rosanero”.