Serie D – Girone C – L’Adriese asfalta il Trento 4 a 1, per De Paola è crisi profonda

La nona giornata del campionato di Serie D, vede sfidarsi la prima del Girone C contro l’ultima. E’ Adriese-Trento. E’ 4 a 1.

E’ un inizio di partita che illude gli ospiti e tutti i tifosi. I minuti iniziali vedono il vantaggio, a sorpresa, degli ospiti con la prima rete stagione di Baronio. E’ un vantaggio che dura soltanto dieci minuti, dopodiché i padroni di casa iniziano a farsi avanti e ad entrare nel vivo del gioco.

La reazione dell’Adriese è immediata e dopo una conclusione di Marangon, che si perde alta soprea la traversa, alla mezz’ora i locali trovano il pareggio. Barosi è costretto a toccare la sfera con la mano fuori area e l’arbitro fischia il calcio di punizione. E’ dal calcio piazzato che arriva il gol dello specialista Marangon, il quale batte l’incolpevole portiere trentino.

Palla al centro e i gialloblù hanno subito due clamorose occasioni per tornare in vantaggio. Bertoldi riceve il pallone in area e calcia a botta sicura ma il portiere di casa si supera nell’intervento. La palla la riprende Selvatico il cui tiro dal limite dell’area piccola si stampa, però, sulla traversa.

Si cambia fronte e l’occasione capita all’Adriese che, a differenza degli ospiti, non sbaglia portandosi in vantaggio. Assist di Marangon per Aliù che arriva a tu per tu con Barosi e insacca il pallone in rete. Nella ripresa mister De Paola opera due cambi, inserendo Bardelloni e Paoli.

Il Trento spinge e non si arrende. Al 60′ uno scambio tra Bardelloni e Bosio al limite dell’area con conclusione di quest’ultimo respinta da un difensore.

Sul fronte opposto Barosi è bravo a intercettare l’insidioso traversone di Marangon al minuto 66′ ma subito dopo è ancora il Trento a rendersi pericolso con Bardelloni che accende il turbo, semina un paio d’avversari e cerca l’assist per Bosio. La difesa allontana la palla che ritorna a Bardelloni il cui tiro viene deviato in corner dalla retroguardia dell’Adriese.

Al 77′ l’Adriese torna in avanti e si guadagna un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Marangon ma Barosi è superlativo e respinge il tiro. Subito dopo, però, il triplice vantaggio lo firma Pagan, direttamente su calcio piazzato e poi Marangon segna la doppietta personale con un diagonale che non lascia scampo a Barosi.

Finisce 4 a 1 per la capolista, che non ha tempo per riposarvi ma deve immediatamente tornare al lavoro perché mercoledi ci sarà il turno infrasettimanale e si disputerà l’attesissimo derby contro il Levico Terme.

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