Juventus e Milan, colpo in “serbo”: Milinkovic-Savic

L’edizione odierna di Tuttosport parla di Sergej Milinković-Savić.

Secondo il quotidiano torinese, Juventus e Milan sono tornate a darsi battaglia per l’ex giocatore del Genk: i contatti con la Lazio si sarebbero incrociati, con il Milan dichiaratosi disponibile ad arrivare a 30 milioni e due giocatori, Bonaventura e Borini, per avere Milinković-Savić subito, con altri 50 milioni da pagare poi nel corso delle prossime due stagioni.

L’offerta non avrebbe soddisfatto Claudio Lotito, Presidente della Lazio, che vorrebbe 120 milioni in contanti, magari anche con la formula dei 40 per il prestito più gli 80 per il diritto di riscatto. Nel frattempo, sembrerebbe, in base alle informazioni di Tuttosport, che Fabio Paratici e Igli Tare, direttori sportivi di Juventus e Lazio, abbiano avuto una chiacchierata sull’argomento.

La Juventus non sembrerebbe intenzionata a concludere ora l’affare Milinković-Savić, lo avrebbe fatto in caso di cessione di Miralem Pjanić, mentre, al contrario, il Milan vorrebbe provare fino alle ore 20:00 di oggi, deadline prevista per la fine del mercato estivo. Escludendolo, di fatto, dal futuro dei bianconeri, i quali preferirebbero, naturalmente, che la Lazio mandi a vuoto i tentativi di Leonardo e Paolo Maldini.

Per Tuttosport se l’affare venisse rimandato, la Juventus sarebbe in vantaggio sul Milan. Intanto, agli amici, Milinković-Savić avrebbe confessato, tramite messaggi, che non pensa di muoversi ora ma anche di essere in attesa di eventuali notizie da Milano in quest’ultima giornata di mercato che si preannuncia incandescente. Certo, se il serbo dovesse restare alla Lazio, Lotito dovrebbe fronteggiare la super richiesta di ingaggio del suo entourage: 5,5 milioni a stagione. Anche perché, appare logico, un giocatore che costa 120 milioni non può prendere ‘soltanto’ 1,5 milioni.

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