Mister Massimiliano Allegri, alla vigilia del match contro il Bologna, aveva messo l’accento sui rischi che si possono correre se si sottovalutano partite come queste. Il tecnico ha cercato di mantenere alta l’attenzione e la concentrazione dei suoi giocatori, evitando cali di prestazione dovuti proprio al fatto di credere che l’avversario sia inferiorie. Fortunatamente non vi è stato alcun calo di concentrazione e questo è l’aspetto che più ha soddisfatto il tecnico.
Queste del parole di mister Allegri: “Mi è piaciuto molto l’approccio alla partita, senza la presunzione di pensare che in qualche modo la avremmo portata a casa. Abbiamo perso qualche palla di troppo nella ripresa, ma in generale stiamo crescendo”.
Massimiliano Allegri non ha potuto fare a meno di fare un discorso anche su alcuni singoli giocatori: “Paulo aveva e ha bisogno di giocare per trovare continuità, ha disputato un’ottima partita, ma non solo lui: penso per esempio a Perin, che ha esordito benissimo, a Barzagli, a Bentancur…”
Una Juve, quella di mister Massimiliano Allegri, che ha giocato con un’impostazione tattica differente rispetto al solito: “Il modulo scelto è dovuto al momento della squadra. Abbiamo speso molto, fino ad ora, avevo qualche giocatore fuori e dovevo da un lato far riposare qualcuno, dall’altro mettere in campo forze fresche”.
Infine, Allegri ha voluto porre ancora l’accento sulla maturità del suo gruppo, maturità mostrata sempre, dall’inizio del campionato fino ad ora: “Più si va avanti, più i giocatori si conoscono e migliorano. La squadra sta crescendo dal punto di vista della maturità, del capire che ci sono situazioni in cui devi tenere la palla e non rischiare. Valencia ci ha dato molta autostima e consapevolezza, ma anche a Frosinone era difficile da sbloccare, ed è così che dobbiamo fare, anche se dobbiamo migliorare ancora molto. Ora ci aspettano due grandi sfide”.
Salvatore Ciotta 
Gabriele Bonanno