Assegno Unico – Ecco a chi spetta e quanto si riceve
Mese decisivo. Il mese di settembre potrebbe essere decisivo per l’iter di approvazione dell’assegno unico e universale per i figli a carico. L’iter legislativo. Il provvedimento è stato approvato il 21 luglio scorso alla Camera con 452 voti favorevoli su 453 deputati presenti. È passato ora al Senato, nelle mani della Commissione Lavoro. Lo scoglio maggiore è rappresentato dal reperimento dei fondi necessari per attuare il provvedimento. Sarà finanziato in parte con il graduale superamento o con la soppressione di misure già esistenti, come gli assegni per il nucleo familiare e le detrazioni per figli a carico, il bonus bebé, il premio alla nascita. In tutto, un tesoretto da 15 miliardi dal quale si potrebbe attingere
Favorire la natalità. L’assegno unico e universale è un aiuto soprattutto alle famiglie numerosevisto che dal terzo figlio è prevista una maggiorazione dell’importo . Cifra maggiorata per figli disabili. Così come sarà superiore la cifra per le famiglie che hanno figli disabili, quantificata tra il 30% e il 50% in più dell’importo base. La modulazione della somma sarà stabilita sulla base della condizione economica del nucleo familiare (ISEE) e tenendo conto dell’età dei figli a carico. L’assegno per ogni figlio a carico verrà calibrato in base a 3 fasce di reddito certificate dall’Isee. Dal terzo figlio in poi sarà maggiorato. Dal diciottesimo anno d’età e fino al ventunesimo, invece, l’assegno sarà più esile e potrà essere ricevuto direttamente dal figlio ormai maggiorenne. L’erogazione dell’assegno decorre dal settimo mese di gravidanza. La famiglia potrà anche scegliere di ricevere l’assegno oppure ottenere un credito d’imposta.