TM24 – Trupia, Pro Favara: “Futuro? Vi dico cosa vorrei”

Abbiamo intervistato in esclusiva per Tuttomercato24.com, Carmelo Trupia allenatore della Juniores della Pro Favara.

Quale sarà il suo futuro? È stato emozionante ritornare al Pro Favara ? Mi sento pronto per il salto tra i grandi, ma non lascio a meta’ un lavoro iniziato, continuero’ anche la prossima stagione il progetto di costruzione settore giovanile Pro Favara”
Il tecnico favarese, che nella stagione 2022/23 ha vinto il campionato regionale Juniores con il Licata, mostrando
tanta passione per il calcio. Da anni impegnato sia come allenatore che come preparatore atletico, ha fatto tanta esperienza diretta sul campo e studiando il calcio a 360° con continui aggiornamenti, in sedi di varie societa’, anche professionistiche.
Carmelo Trupia, Insegnante, ha conseguito,il patentino Uefa B nel 2019 e ha gia’ accumulato tanta esperienza nel mondo del calcio e nello sport in generale.
Dal 2001 ha fatto diverse esperienze in tutte le categorie dell’attività di base e del settore giovanile, in diverse città italiane.
( Milano, Roma, Catania)
Nella stagione 2017/18 e 2018/19 ha fatto parte dello staff della Juventus Academy nei “Summer Camp” che la squadra bianconera ha organizzato in Sicilia.
Nella stagione 2019/2020 ha allenato l’under 19 della Pro Favara vincendo la fase provinciale. Nel 2021/2022 ha svolto il ruolo di responsabile dell’attività di base della FIGC di Agrigento.
Nel 2022/2023, da l’allenatore della Juniores del Licata ha vinto il campionato Regionale U19: quando al Dino Liotta i suoi ragazzi si sono imposti con il risultato di 3 a 0 contro il Trapani.
Nella stagione 2023/24 appena conclusa, mister Trupia, ha allenato l’ Under 19 della Pro Favara con ottimi risultati in campo e mettendo in mostra tanti giovani del 20005/2006/2007.
” Se un giorno dovessi allenare una squadra che milita tra i Dilettanti, la base per me sarebbero sempre i giovani. Amo lavorare con loro e continuero’ a farlo a prescindere dalla categoria, so che pochi credono a un progetto basato sui giovani, ma e’ l’unica strada percorribile e che da ossigeno sia alle casse che al vivaio di una societa’ che vuole lavorare bene e con sostenibilita”.

Secondo lei chi sarà la favorita per gli Europei e la sorpresa? Vedo l’Inghilterra favorita con la Spagna subito dietro. La Sorpresa potrebbe essere la Turchia.

Agli Europei L’Italia dove può arrivare? L’Italia e’ in una fase delicata, non vedo fuoriclasse in rosa, mancano pure leader carismatici che hanno lasciato, ma sono fiducioso, Spalletti lavora tanto sulla testa dei ragazzi, sara’ capace di motivarli e responsabilizzarli a mille. Faremo un buon Europeo, poi la Germania e’ piena di Italiani, sara’uno stimolo in piu’.

Lo trova emozionante lavorare sui giovani? Lavorare con i giovani per me non solo e ‘lbello e stimolante, ma e’ fondamentale per dare un futuro al calcio.

Vuole ringraziare qualcuno? Ringrazio tutte le persone che mi hanno dato sempre fiducia e hanno dato valore al lavoro di “costruzione” del giovane calciatore e uomo.

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