Nei giorni scorsi si era sparsa voce di un coinvolgimento di alcuni calciatori del Frosinone nel caso Oikos, lo scandalo calcioscommesse che sta colpendo il calcio spagnolo. Con tanto di intercettazioni pubblicate su El Pais con dialoghi tra Carlos Aranda e Mattia Mariotti, che vedevano protagonisti nei vari discorsi i giocatori del Frosinone ed anche l’attaccante della Lazio Immobile.
Dopo le smentite del legale del bomber biancoceleste, nella giornata di ieri sono arrivate anche le smentite del Frosinone Calcio sul proprio sito ufficiale. Eccone un estratto: ” Il Frosinone Calcio S.r.l., preso atto delle notizie stampa pubblicate in data di ieri, dalle quali emergono generici riferimenti a non meglio precisati tesserati del club captati in alcune intercettazioni telefoniche, raccolte dalle autorità inquirenti spagnole nell’indagine denominata Oikos, tra soggetti destinatari di misure cautelari, professa, con assoluta fermezza, la propria e dei propri tesserati, assoluta estraneità a qualsivoglia fenomeno di alterazione di gare e/o di agevolazione di scommesse sportive.”
Smentite categoriche dunque quelle del club ciociaro, che si rende comunque disposto eventualmente a collaborare con le autorità: ” La società, da sempre, ha fatto dell’etica sportiva e del rispetto delle regole uno dei capisaldi della propria mission, valori che hanno consentito a un club rappresentante una piccola realtà di provincia di ospitare nello Stadio di proprietà le big del calcio italiano. Partendo da tale presupposto, l’accostamento, ancorché generico, privo di specifici riferimenti a tesserati, gare e modalità, a fenomeni di illeciti sportivi non può che determinare, da un lato, la più forte dissociazione possibile e netta presa di distanze, dall’altro la massima disponibilità e collaborazione, ove richiesta, nei confronti delle autorità procedenti. Con ogni più ampia riserva di tutelare la propria immagine ed onorabilità presso ogni sede, sportiva e statuale, nazionale ed internazionale.
