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SERIE A: Tutta la 38/a ed ultima giornata
Squadre già matematicamente qualificate per la Champions League, squadre che invece lottano per il quarto posto, squadre già retrocesse in Serie B e chi più ne ha, più ne metta: questa è la 38/a giornata del campionato di Serie A, l’ultima a disposizione per il “dentro o fuori”, questa è la resa dei conti. Questa ultima giornata del campionato 2020/2021 si apre sabato 22 maggio quando tutte e tre le sfide in programma, si disputeranno in contemporanea alle 20:45. Il Cagliari scende in campo contro il Genoa. I sardi, possono finalmente dormire sonni tranquilli, già certi di rimanere in Serie A e dover dimostrare di più di quanto fatto quest’anno, la prossima stagione. I rossoblu arrivano, dopo la vittoria sul Benevento, da due pareggi consecutivi, entrambi terminati a reti inviolate, contro Fiorentina e Milan. I liguri, invece, dopo un avvio di campionato non dei migliori nella quale per lungo tempo sono rimasti nella zona rossa della classifica, si sono mano a mano ripresi, guadagnandosi con le unghie e con i denti la salvezza, forti dei loro 39 punti complessivi intascati fino ad oggi. Per loro, durante l’ultima sfida è arrivata la sconfitta contro l’Atalanta, ma pur sempre dimostrando coraggio in un match concluso per 4-3 in favore dei bergamaschi. Altra sfida di giornata è tra Crotone e Fiorentina. Per i calabresi si chiude qui il percorso nel massimo campionato italiano, o almeno per quest’anno. La squadra presa in corso di stagione da Serse Cosmi si è già rassegnata da parecchio al ritorno in Serie B, dopo i soli 22 punti racimolati fino a qui. Per loro, l’ultima giornata racconta di un pareggio ottenuto contro il Benevento, altro retrocesso, terminato 1-1. Dall’altro lato c’è la viola di Iachini, anch’essa aggrappata per diverse giornate alla speranza salvezza, poi conquistata con orgoglio nel corso del campionato: sconfitta subita la scorsa giornata contro il Napoli per loro. Questo ultimo sabato di Serie A si chiude, infine, con Sampdoria-Parma, sempre alle 20:45. La Samp vince 1-0 contro l’Udinese e si certifica, indipendentemente da questa ultima partita, la nona forza del campionato, mentre per il Parma, che già da mesi ha salutato la Serie A per tornare in B, arriva da ben otto sconfitte consecutive, di cui l’ultima in casa contro il Sassuolo, persa 3-1. Questa ultima domenica riparte dall’Inter che, in questa sfida casalinga contro l’Udinese, sarà la sola a giocare alle ore 15:00 in quanto ha già vinto il campionato con cinque giornate d’anticipo e non può condizionare l’andamento degli altri match, con la sorte di alcune squadre ancora da decidere. I nerazzurri, che in questa ultima giornata festeggeranno ed alzeranno al cielo la coppa del loro diciannovesimo scudetto, arrivano a questa ultima gara dopo la sconfitta subita contro la Juventus per 3-2, mentre i friulani si presentano al Meazza con la sconfitta contro la Sampdoria per 1-0 alle spalle. A seguire, tutte le altre sfide mancanti si giocheranno, appunto, tutte in contemporanea, alle 20:45. Si parte dal big match di questa ultima giornata: Atalanta-Milan. Dopo le diverse polemiche sull’arbitraggio discutibile nella finale di Coppa Italia tra la Dea e la Juventus, che ha portato proprio i bianconeri ad alzare il trofeo, la sorte di Milan e Juventus per la qualificazione in Champions League, dipenderà principalmente da come finirà la sfida al Gewiss Stadium, con i tifosi orobici che, con diversi striscioni, chiedono a gran voce alla propria squadra di perdere addirittura il match contro il Milan, così da “punire” la squadra di Pirlo negandogli la partecipazione in UCL. Nonostante la sconfitta per 2-1 costata il sogno di alzare al cielo la Coppa Italia, la formazione di Gasperini arriva da tre vittorie consecutive in campionato, che regalano con anticipo un posto ufficiale nella prossima Champions: l’ultima vittoria è arrivata sul Genoa per 4-3. Dall’altro lato, i rossoneri sono attualmente al terzo posto della classifica, ma il finale della sfida contro gli orobici potrebbe ancora ribaltare tutto. Vincendo, i rossoneri potrebbero balzare al secondo posto nella quale, ad oggi, si trova proprio la Dea. In caso di vittoria sia del Milan che del Napoli, però, ai rossoneri rimarrebbe il terzo posto, con il secondo che, per differenza reti, andrebbe nelle mani dei partenopei e l’Atalanta si garantirebbe comunque il quarto posto. A rimanere fuori dai giochi, in questo caso, sarebbe la Juventus che pur vincendo, rimarrebbe alla quinta posizione riservata all’Europa League. Lo scenario potrebbe cambiare per i bianconeri in caso di vittoria dell’Atalanta sul Milan, grazie al quale, vincendo, anche i bianconeri si aggiudicherebbero un posto per la Champions a discapito dei rossoneri che dovrebbero accontentarsi dell’Europa League. L’unica possibilità per Milan e Juventus di qualificarsi entrambe in Champions League, sarebbe una sconfitta del Napoli contro il Verona in casa. I rossoneri, nella loro ultima sfida, hanno pareggiato a reti bianche contro il Cagliari, motivo per il quale questa ultima sfida sarà così particolarmente decisiva per la sorte di Pioli e i suoi. La Juventus, invece, parte per la trasferta di Bologna. Mentre i padroni di casa sono tranquilli all’undicesimo posto, i bianconeri si giocano il “dentro o fuori” per l’UCL. Nei giorni scorsi, anche mister Mihajlovic non si è trattenuto dal commentare la finale di Coppa Italia disputata in settimana, nella quale ha usato del sarcasmo sul possibile arbitro di questo match proprio tra Bologna e Juventus, lasciando intendere che i bianconeri potrebbero essere favoriti dalle scelte arbitrali del caso. La formazione di Sinisa, dopo la sconfitta contro gli altri rossoblu di Genova, pareggia poi contro il Verona l’ultima sfida giocata. I bianconeri, dopo il trionfo della Coppa Italia contro l’Atalanta, cercheranno anche in questa partita di portare a casa i tre punti, ora più che mai fondamentali per i ragazzi di Andrea Pirlo, dopo le precedenti due vittorie con Sassuolo ed Inter. Un’altra sfida al sapore di Champions, come già anticipato, sarà quella tra Napoli e Verona: ai partenopei basterà soltanto vincere per essere, in ogni caso, ufficialmente qualificati, mentre i veneti sono sereni con il loro attuale decimo posto. I partenopei arrivano a questa gara dopo tre vittorie consecutive, di cui l’ultima sulla Fiorentina, mentre i gialloblu arrivano dal pareggio con il Bologna. Andrà in scena anche Sassuolo-Lazio alle 20:45. Partita decisiva anche per quel che concerne la lotta per l’Europa League, con i neroverdi che, in caso di vittoria contro la Lazio, se la Roma perdesse a sua volta contro lo Spezia, soffierebbero il settimo posto proprio ai giallorossi, ottenendo così la possibilità di giocare le qualificazioni di Europa League. I biancocelesti, invece, hanno già ufficializzato il loro sesto posto in classifica, aggiudicandosi già un posto nella prossima ex Coppa Uefa. Gli emiliani arrivano dalla vittoria per 3-1 sul Parma, mentre i laziali pareggiano per 0-0 contro il Toro il match valido per il recupero della 25/a giornata del campionato, condannando, in questo modo, il Benevento alla retrocessione garantita. Lo Spezia, già automaticamente salvo grazie ai suoi 38 punti in classifica, sfiderà in casa la Roma, che dovrà necessariamente vincere per certificarsi settima forza di questo campionato ed aggiudicarsi le qualificazioni di EL, nonostante il Sassuolo sia sempre pronto a soffiarle il posto. Per i liguri, l’ultima vittoria parla di un ottimo 4-1 conquistato sul Torino, mentre i giallorossi, dopo la sconfitta contro l’Inter, si rifanno nel Derby contro la Lazio nel quale vincono 2-0. L’ultimo fischio d’inizio di questa stagione, infine, verrà fischiato sempre alle 20:45, ma all’Olimpico di Torino per il match Torino-Benevento. In un’altra occasione sarebbe potuto essere un vero e proprio scontro diretto per la salvezza, ma con il pareggio dei granata contro la Lazio durante il recupero infrasettimanale, sono proprio loro a dare il colpo di grazia ai campani, ora matematicamente già in B. Il Toro, quindi, può festeggiare la salvezza grazie allo 0-0 ottenuto con la Lazio, anche per le streghe l’ultimo match è un pareggio contro il Crotone, anch’esso già retrocesso, che però non è bastato ad Inzaghi e i suoi.
SERIE A: Bologna-Juventus, 38/a giornata
Il match Bologna-Juventus si giocherà domenica 23 maggio alle ore 20:45. Il match si disputerà allo Stadio Renato Dall’Ara di Bologna. L’arbitro di questo match, invece, sarà Paolo Valeri.
I padroni di casa si presentano al match all’11° posto della classifica. Il Bologna è reduce da 3 pareggi e 2 sconfitte in queste ultime giornate di campionato. Per i rossoblu, i pareggi sono stati ottenuti con Fiorentina, Udinese e Verona, mentre le sconfitte sono state subite contro Atalanta e Genoa. Gli emiliani sono attualmente a 41 punti in classifica: a +3 c’è il Verona e a -1, invece, c’è l’Udinese. Fino a qui, sono 50 le reti messe a segno e 61 quelle subite. Il Bologna, ad oggi, ha l’ottavo peggior attacco e la sesta peggior difesa del campionato di Serie A. Il primo miglior attacco, invece, rimane quello dell’Atalanta che, ad oggi, ha realizzato ben 90 gol, mentre la prima miglior difesa resta quella dell’Inter con soltanto 34 gol subiti.
La Juventus, invece, si presenta all’incontro con un 5° posto in classifica. I bianconeri sono reduci da 3 vittorie, un pareggio ed una sconfitta in questi 5 match precedenti. Per i torinesi, le vittorie sono state conquistate su Udinese, Sassuolo ed Inter, mentre il pareggio è arrivato con la Fiorentina. La sconfitta, invece, è stata subita contro il Milan. I bianconeri, al momento, hanno 75 punti in classifica: a +1 ci sono Napoli e Milan e a -7, invece, c’è la Lazio. Per i bianconeri contiamo 73 gol fatti e 37 subiti fino ad ora. La Juventus, ad oggi, ha il quarto miglior attacco e la seconda miglior difesa del campionato.
ROJADIRECTA BOLOGNA-JUVENTUS: I PRECEDENTI E LE STATISTICHE
Degli ultimi 16 più recenti affronti in campionato tra le due compagini, 8 sono stati disputati tra le mura amiche degli emiliani, nella quale registriamo 6 vittorie per gli ospiti e 2 pareggi. Il Bologna, in casa contro la Juventus, non ha mai vinto in queste ultime sfide. In 2 occasioni su 8 i bianconeri hanno terminato il match in 10 causa espulsione. Uno dei 2 pareggi è terminato a reti bianche. In 5 match su 8 i padroni di casa non sono andati a segno.
ROJADIRECTA BOLOGNA-JUVENTUS: IL PRONOSTICO
Il nostro pronostico per questa partita è X e 2 e il risultato esatto potrebbe essere 1-1 o 1-2. I principali siti dedicati alle scommesse sportive vedono la Juventus favorita, con quote che vanno da 1,20 a 1,25. La vittoria dell’Udinese, invece, è quotata da 10,20 a 11,50, mentre il segno X da 6,25 a 7,00.
QUI BOLOGNA
Mihajlovic non avrà a disposizione ne Soriano nè Dijks, entrambi squalificati, oltre ai soliti Santander, Hickey e Dominguez da tempo infortunati. Skorupski tra i pali, davanti a lui dovrebbe esserci Tomiyasu con De Silvestri e Mbaye ai lati. Palacio sarà l’unica punta, supportato da Barrow, Vignato ed Orsolini.
QUI JUVENTUS
Bentancur assente causa squalifica. In difesa, invece, presenti De Ligt e Chiellini. Centrocampo composto da Rabiot e McKennie. Per il reparto offensivo, Pirlo ripropone Dybala con CR7, mentre Kulusevski potrebbe avere una chance nel ruolo di esterno. Ritorna Szczesny in porta, assente Ramsey non convocato per infortunio muscolare.
LA DIRETTA STREAMING DEL MATCH:
Il match Bologna-Juventus sarà trasmesso in diretta streaming su DAZN il 23 maggio alle ore 20:45 ed è possibile vederlo su smart TV, PC, smartphone, tablet e console videogiochi. Necessario essere dotati di connessione rete internet.
Ricordiamo che non è possibile seguire la partita su siti come Hesgoal, Vipleague e Tarjeta Roja. Queste piattaforme non trasmetteranno in Italia, in quanto oscurate dalle autorità giudiziarie a causa del non possesso dei diritti di trasmissione televisiva che regolano le gare ufficiali.
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PROBABILI FORMAZIONI:
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Soumaoro, Tomiyasu, Mbaye; Schouten, Svanberg; Orsolini, Vignato, Barrow; Palacio.
Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo, De Ligt, Chiellini, Alex Sandro; Cuadrado, McKennie, Rabiot, Chiesa; Dybala, Ronaldo.
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