Piątek, parla Preziosi: ” È unico ma… “
Il presidente del Genoa Enrico Preziosi interviene sulla questione Piątek, il bomber rossoblù, vera e autentica rivelazione di questo inizio di campionato, con le sue 9 reti in 7 partite disputate e capocannoniere indiscusso. Il patron dei liguri si è così espresso a La Gazzetta dello Sport:
“Sono assediato, ma ribadisco: non andrà via a gennaio perché Piątek è essenziale per il Genoa e io devo pensare al Genoa. Poi, non prendiamoci in giro, lo so che lo porteranno via perché è stratosferico e gli moltiplicheranno l’ingaggio per dieci: ci guadagnerà lui, ci guadagnerà il Genoa e noi punteremo su Favilli”. Il prezzo da pagare sarà altissimo: “Nessuna clausola, il prezzo lo faccio io: chi vorrà Piątek e dovrà essere serio e parlare con me, il resto lo considererò malcostume”
Infine una chicca su come lo ha scoperto:
“La segnalazione fu di un procuratore amico, Gabriele Giuffrida. Solita trafila: highlights – ma lì sono tutti fenomeni, li scorro appena – un link di Wyscout e poi, visto che un giocatore da prendere lo devi studiare e non solo guardare, una partita intera”. E la prima impressione fu azzeccata: “Ho visto un attaccante che aveva tutto: destro, sinistro, colpo di testa, cattiveria. E che era sempre dove arrivava la palla. Sempre”. Bastò poco: “Mi alzai dal divano. Telefonai a Giuffrida – “Lo prendo” – e a Giorgio Perinetti: “Bisogna incontrare il Cracovia, subito”. Il giorno dopo era tutto fatto.”