Milan, senti Morata:”Se tornassi indietro non avrei lasciato l’Atletico”

Una separazione dall’Atletico Madrid che lascia degli strascichi ad’Alvaro Morata, per via del suo passaggio successivo al Milan. Lo spagnolo ripercorre una delle sue tappe di vita, ovvero quella del trasferimento dai colchoneros ai rossoneri.

L’attaccante della nazionale spagnola ha ammesso: «Se potessi tornare indietro, probabilmente non prenderei quella decisione. 

“Oggi mi rendo conto di non essere riuscito a vedere la realtà. Eravamo campioni d’Europa e all’Atletico c’erano sempre più persone che mi amavano e riuscivano a capirmi», ha detto l’attaccante ex Real e Atletico.

E ancora: «Quando attraversi momenti difficili, vedi le cose sotto una luce grigia e questo anche se hai persone intorno che ti amano e ti dicono che sbagli. Durante gli Europei questa cosa mi ha dato fastidio, poi si è presentata l’occasione Milan. L’allenatore mi chiamava tutti i giorni, avevo bisogno di sentirmi amato e apprezzato. Oggi guardandomi indietro mi rendo conto che anche Diego Pablo Simeone mi amava. Mio padre e il mio agente mi hanno detto che mi sbagliavo».

Il futuro di Morata può essere l’Arabia Saudita: «Non posso dire nulla, non so cosa mi riserva il futuro. Magari avrò l’opportunità di tornare in un’altra grande squadra che ha bisogno di un attaccante esperto». Infine: «L’unica cosa alla quale penso ora è divertirmi. Sono sempre stato una persona con alti e bassi. In passato ho sofferto per mancate convocazioni e per essere stato escluso dai Mondiali o cose di questo tipo. Oggi in Nazionale non punto a superare Torres o Raul, il solo fatto di essermi avvicinato è incredibile».