Milan, le parole di Begovic
Parla il calciatore del Milan Begovic, il quale prova ad analizzare la situazione che sta passando in rossonero. Il portiere è arrivato solo a Gennaio a Milano, ma ha avuto modo di ambientarsi in fretta, dimostrandosi un vero uomo spogliatoio. Adesso, come tutta la Serie A, è in pausa forzata, ma è pronto a riprendere il prima possibile. Ecco le parole, riprese dal Mirror:
“Accade una cosa dopo l’altra, le cose avvengono così velocemente: si è passati dal giocare, alle porte chiuse alla sospensione. C’è stata una discussione se avremmo dovuto giocare o meno. L’abbiamo fatto a porte chiuse e non è stata affatto una bella esperienza. Il giorno dopo eravamo dentro, poi fuori, poi tutto chiuso. È successo tutto così in fretta. Questa settimana è stata l’apice”.
“Ora è semplicemente il gioco dell’attesa. Non ci alleniamo e non possiamo farlo fino al 23 ma sembra che la data possa essere cambiata o estesa. Al Milan non ci sono stati casi positivi. Ci hanno mandato via dicendo: ‘Ci vedremo quando ci vedremo'”
“È così strano non potersi allenare. Provi a fare altre cose ma l’unica cosa che puoi fare è guardare Netflix. Cerco di tenermi occupato e di aspettare pazientemente che si ritorni alla normalità delle cose”.