La Coppa d’Asia 2019 entra nel vivo e inizia la fase a eliminazione diretta con gli ottavi di finale. Il secondo scontro odierno è quello tra l’Australia, seconda nel Girone B alle spalle della Giordania eliminata ieri, e l’Uzbekistan, seconda nel Gruppo F.

 

0-0 dopo 120′ – 4-2 d.c.r

Ecco di seguito le formazioni:

Australia (4-2-3-1): Ryan; Grant, Degenek, Milluigan, Behich; Sainsbury, Irvine, Mabil (68′ Leckie), Rogic (111′ Luongo), Oikonomidis (96′ Kruse), Maclaren (76′ Giannou). All.: Graham Arnold.
Uzbekistan (4-4-2): Nesterov; Khashimov, Tukhtakhuaev, Ismailov, Zoteev (105′ Sayfiyev); Khamdanov (107′ Turgunboev), Shukurov, Sidikov (73′ Alibaev), Masharipov; Shomurodov (104′ Bikmaev), Akhmedov. All.: Hector Cuper.
Marcatori: 
Ammoniti: Tukhtakhuaev (U), Rogic (A), Behich (A), Khashimov (U), Grant (A).
Arbitro: Ibrahim Al-Jassim Abdulrahman (Qat). Stadio: Sheikh Khalifa International Stadium (Al Ain).
Sequenza rigori: Milligan (A) Gol; Shukurov (U) Gol; Behich (A) parato; Tukhtakhuaev (U) parato; Kruse (A) Gol; Alibaev (U) Gol; Giannou (A) Gol; Bikmaev (U) parato; Leckie (A) Gol.

 

Avvio di gara equilibrato, ma è l’Uzbekistan a sfiorare il gol: infatti, per poco Shomurodov non sorprende Ryan con un tocco sotto da distanza ravvicinata. Le due Nazionali si annullano, considerato anche che gli uomini di Arnold non è che accelerino più di tanto e il primo tempo si chiude sullo 0-0. Anche la ripresa vive di fiammate, rare a dire il vero, improvvise; in generale, l’Australia tende ad addormentare il gioco e lo spettacolo ne risente. Gli uomini di Graham, comunque, iniziano a tentare qualche sortita in avanti, soprattutto con Maclaren, ma l’equilibrio non si spezza. La pressione dei Socceroos aumenta e intorno all’80’ creano la più chiara occasione da gol, Khashimov, però, ci mette una pezza. L’Uzbekistan risponde all’80′: è praticamente un rigore in movimento, ma Akhmedov spedisce fuori. Si procede, quindi, con i tempi supplementari. Le due compagini provano a farsi male, ma nessuna delle due riesce a trovare la stoccata vincente. Saranno necessari i calci di rigore. La spunta l’Australia, nei quarti troverà la vincente di Corea-Bahrein.

 

Autore

  • Antonio Ioppolo

    Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

Di Antonio Ioppolo

Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.