Matthjis De Ligt è sbarcato da ieri al pianeta Juventus, dove ha già svolto le visite mediche e ora si appresta ad aggregarsi al gruppo, dove incomincerà ad assordire i dettami di Sarri. Intanto però ha parlato al canle tematico della società bianconera, dove ha spiegato il perché del suò sì.

ISPIRAZIONE –Amo il modo in cui difendono gli italiani e ho fatto la mia scelta basandomi anche su questo. Molti miei modelli del passato sono italiani: Baresi, Maldini, Nesta, Cannavaro, Scirea. E potrei proseguire ancora”.

LA SCELTA – “È stata una scelta difficile, avevo diverse opzioni, ma bisogna sempre guardare cosa è meglio. Diversi fattori giocano un ruolo. Per me è importante sapere quanto giocherò e quanto il club crede in me. La Juventus ha anche affermato di volermi fortemente. Hanno visto un futuro per me e miglioramenti in determinati aspetti del mio gioco“.​

IL SALUTO ALL’AJAX – Ho giocato qui per 10 anni nel settore giovanile e 3 anni in prima squadrra. Ma ora devo fare un altro passo. Per me è emozionante lasciarer questo club. Qui ho vissuto momenti belli e tristi. Ma nella vita si arriva sempre a un arrivederci. Mi mancheranno tutti qui ad Amsterdam”.

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