Il mese di aprile si è concluso E ci sono ancora numerosi lavoratori che attendono il pagamento del bonus da 600 euro previsto dal decreto Cura Italia approvato a marzo.

Ricordiamo che l’indennità è riservata ai titoli di partiva Iva e ai lavoratori autonomi, oltre che ai liberi professionisti (non iscritti ad altre casse previdenziali).

In tanti non l’hanno ricevuto entro il 30 aprile

La prima data utile per la richiesta del bonus da 600 euro era l’1 aprile scorso e molti di coloro che hanno inviato la domanda per primi sono in attesa dell’accredito della somma sul conto corrente.

Nella prima metà di aprile non c’è stato alcun pagamento e la situazione si è sbloccata subito dopo, visto che una buona parte dei bonus è stata erogata tra il 15 e il 17 aprile.

Stando all’Inps, fino al 23 aprile sono stati pagati 3,4 milioni di indennità, ma in tanti aspettano ancora di ricevere il pagamento.

L’ente previdenziale si era impegnato ad accreditare tutte le indennità spettanti entro fine aprile, ma così non è stato e in qualche persona ha iniziato a serpeggiare la paura che fossero finiti i soldi necessari per coprire tutte le richieste.

Soldi finiti? Risponde l’Inps

Un timore che si è materializzato ancor più nel momento in cui un utente su twitter ha dichiarato di aver parlato con un dirigente nazionale dell’Inps, da cui avrebbe appreso appunto che i fondi per il bonus erano esauriti.

E’ però arrivata la smentita dell’ente guidato da Pasquale Tridico che sul profilo twitter ufficiale ha risposto: “I fondi non sono finiti”.

Addio accredito dopo il 30 aprile?

La fine di aprile ha fatto scattare però una nuova paura e qualcuno si è chiesto se proprio con l’ultimo giorno del mEse sarebbe scaduto il termine ultimo per ricevere l’accredito del bonus dei 600 euro.

Anche in questo caso l’Inps, ha risposto in maniera chiara, spiegando che i pagamenti potranno avvenire anche nei prossimi giorni.

Tutte le domande per le quali sul sito dell’Inps compare la dicitura “ancora in attesa di esito”, saranno regolarmente pagate ai rispettivi beneficiari, anche se con qualche giornata ritardo rispetto alla scadenza di fine aprile.

Bonus 600 euro: arrivano 2 buone notizie

In sintesi ci sono due buone notizie per il bonus dei 600 euro: la prima è che chi non ha ancora presentato la richiesta può ancora farlo, visto che non è stata fissata una scadenza per la domanda.

La seconda è tutti gli aventi diritto riceveranno l’accredito delle somme spettanti.

Bonus 600 euro: cattive notizie per i professionisti

Il discorso è diverso per i professionisti e gli autonomi iscritte alle casse previdenziali private.
Queste ultime a differenza di quanto appena indicato per l’Inps, hanno previsto un termine di scadenza per la domanda del bonus da 600 euro relativo al mese di marzo.

L’ultimo giorno utile era quello del 30 aprile, quindi quanti non hanno presentato la richiesta prima di questa data non potranno più farlo.

Nessun problema per coloro che hanno inviato la domanda prima della scadenza e che ad oggi non hanno ricevuto ancora il relativo accredito, visto che anche per loro il pagamento sarà garantito nei prossimi giorni.

Seguici su Google News.

Autore