Fondi UE – Arrivano soldi alle varie Nazioni, ecco quanto tocca all’Italia
L’Italia è seconda solo alla Polonia per l’importo dei fondi strutturali Ue per favorire la crescita e l’occupazione previsti per il periodo 2021-2027. L’ammontare destinato all’Italia è di 12,9 miliardi per quanto riguarda il Fondo sociale europeo (Fse) e di 23,6 miliardi del Fondo di sviluppo regionale. La Polonia otterrà 66,4 miliardi ma va tenuto conto che, in ragione del livello del reddito nazionale pro-capite, beneficia anche del Fondo di coesione riservato ai Paesi meno sviluppati rispetto alla media europea. I fondi strutturali assegnati all’Italia daranno luogo a investimenti da destinare a progetti che dovranno essere cofinanziati – in base a parametri legati alle condizioni socio-economiche della regione interessata – dalle autorità nazionali. I 37,3 miliardi destinati all’Italia si andranno quindi ad aggiungere ai circa 209 miliardi previsti attraverso i vari strumenti che compongono il Next Generation Eu, dal piano di ripresa e resilienza al React-Eu, e che hanno fatto dell’Italia il principale beneficiario del piano stesso. I 37,3 miliardi di euro che andranno all’Italia sono 5 in più rispetto al bilancio settennale Ue che scadrà a fine anno. Al terzo posto della “classifica” dei destinatari dei fondi strutturali Ue c’è la Spagna con 31,4 miliardi di euro. Al Portogallo, in quinta posizione, saranno destinati 20,9 miliardi. Al sesto posto c’è l’Ungheria a cui saranno assegnati circa 20 miliardi. Sono 19,3 miliardi i fondi assegnati alla Repubblica Ceca, al settimo posto di questa classifica. Alla Grecia, all’ottavo posto, 18,9 miliardi dai fondi Ue. 16,3 miliardi: è la cifra che sarà destinata alla Germania, al nono posto. Subito dopo la Germania c’è la Francia, decima, a cui andranno 14,9 miliardi. In tredicesima posizione c’è la Croazia, a cui saranno destinati 8 miliardi. La Lituania otterrà fondi per 5,8 miliardi. È in quattordicesima posizione. Alla Lettonia, quindicesima, 4 miliardi in fondi strutturali europei. Per l’Estonia, in sedicesima posizione, 2,9 miliardi di euro tra Fse e Fesr. La Slovenia riceverà 2,9 miliardi di euro piazzandosi in diciassettesima posizione.Al diciottesimo posto c’è il Belgio con 2,3 miliardi dai fondi europei. Verso il fondo della classifica c’è la Svezia, al diciannovesimo posto, con 1,7 miliardi. Un altro Paese scandinavo, la Finlandia, si piazza verso la fine della classifica, al ventesimo posto, 1,4 miliardi di euro. I Paesi Bassi riceveranno 1,1 miliardi di euro, al 21esimo posto della classifica. All’Irlanda, in 22esima posizione, circa 1 miliardo di euro dai fondi Ue. Sempre 1 miliardo di euro circa andranno all’Austria, in 23esima posizione. A Cipro, 24esimo Paese della classifica, 851 milioni di euro. All’ultimo posto c’è il piccolo Lussemburgo con 52 milioni di euro in arrivo dai fondi strutturali europei.