Il gioco del calcio è cambiato e continua a cambiare giorno dopo giorno, accentrando maggiormente l’aspetto economico e mettendo sempre più in secondo piano il pallone. Questo mutamento non piace agli appassionati. E’ un mutamento che fa appassionare sempre meno giovani al mondo del calcio e sempre meno persone si affascinano del pallone.

Una volta l’aspetto principale del gioco del calcio era proprio il pallone. Non importava se fosse logoro, vecchio, di pezza, strappato o scoppio. Oggi, invece e purtroppo, al centro di tutto viene messo l’aspetto economico, allontanandosi da quei valori che, anni fa, quel pallone logoro portava con sé.

E’ d’accordo con ciò che abbiamo appena detto Silvio Baldini, attuale allenatore della Carrarese, squadra del Girone A della Serie C. In un una intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Baldini afferma di essere nauseato da questo moderno mondo del calcio.

Ecco, di seguito, le parole del tecnico: “Sì, alleno gratis perché voglio essere libero, non sopporto di avere la spada di Damocle sulla testa. Io faccio il mio lavoro con passione ma non voglio rendere conto di nulla a nessuno. Il 90% dei dirigenti, soprattutto nel calcio di alto livello, sono persone che stanno lì per rubare i soldi. E oltre a fare i propri interessi, spesso sono pure incompetenti. E siccome io non sopporto di dovermi confrontare con un ladro, sono arrivato a declinare diverse offerte anche importanti e in serie superiori”.

“Sapevo che non mi sarei trovato bene – ha continuato mister Baldini durante l’intervista alla GdS – Ho raccolto quello che ho seminato. Io faccio tutto con passione e amore quindi non posso avere rimpianti. E poi ho il privilegio di lavorare a due passi da casa. Pensi che emozione vedere sugli spalti dello stadio le persone che incontri per strada, al bar o al ristorante. Non ho nessun rimpianto”. 

Mister Baldini è una icona per tutti gli appassionati di calcio. E’ bello vedere come c’è chi lavori ancora per passione e non solo per denaro ed è ancora più bello quando tutto ciò porta risultati. La sua Carrarese, infatti, sta disputando un ottimo campionato e attualmente è a 17 punti in classifica a soli 2 punti di distanza dalle prime Piacenza e Arezzo (entrambe a 19 a pari punti).

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