Napoli, vicino il rinnovo di Lorenzo Insigne

E’ vicino in casa Napoli il rinnovo del capitano Lorenzo Insigne. Infatti De Laurentiis vuole blindare il ragazzo napoletano, facendolo diventare una bandiera della squadra. Per Lorenzo è pronto un rinnovo fino al 2024, così da legarlo a vita ai colori azzurri. Il tutto potrebbe essere nero su bianco dopo la fine dei problemi legati al Coronavirus. La volontà di andare avanti insieme c’è, ora si tratta solo di trovare l’accordo definitivo.

Parla Lorenzo Insigne

Parla il capitano del Napoli Lorenzo Insigne. Ecco le parole, rilasciate nel corso di un’intervista a Radio Kiss Kiss Napoli:

“Dobbiamo stare a casa, solo così possiamo sconfiggere il Virus. Dobbiamo rispettare le regole, quando sarà finito tutto sarà ancora più bello abbracciarci. Voglio fare i complimenti agli infermieri che stanno facendo un lavoro straordinario. Ora sono loro i nostri idoli, ce la stanno mettendo tutta per farci vincere questa battaglia.

Quanto le manca il campo?
“Tantissimo, ma non solo a me, credo a tutti. Stiamo facendo un grande sacrificio e dobbiamo continuare farlo fino a quando non sarà tutto finito. La cosa importante è la salute. Ci stiamo allenando a casa, io preferisco allenarmi fuori sul balcone. Siamo in contatto con lo staff del mister. Stiamo lavorando tanto, è giusto perché nel nostro mestiere è implicato lo stare in forma. Facciamo tapis-roulant e lavoriamo sulla forza quando si deve”.

Come è il suo rapporto con Gattuso?
“Dal primo giorno che è arrivato mi ha subito parlato, fatto sentire importante. Quella per me è stata una cosa positiva. Poi io ho un bellissimo rapporto con lui. Stando in quarantena, ci sentiamo spesso, per gli allenamenti e per tutte le altre questioni”.

Nelle ultime partite giocate il Napoli era ripartito alla grande.
“Stavamo facendo bene. Vorrei rigiocare la partita con il Lecce, perché non abbiamo fatto bene, sprecando tante occasioni. Ma abbiamo fatto anche grandi partite, come col Barcellona. E questo è merito del mister e dello staff che ci hanno preparati al meglio per affrontare quelle partite”.

Parlando di Nazionale, un anno in più per prepararsi all’Europeo può fare bene?
“Sono d’accordo con mister Mancini: un anno in più sicuramente è utile. Avremo più esperienza, una maggiore consapevolezza. Possiamo recuperare anche degli infortunati e questo sarà importante. Se quest’anno potevamo fare un grande Europeo, sono convinto che anche l’anno prossimo potremo arrivare in fondo”.

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