Bonus 2020 – Ecco tutti gli aiuti in arrivo nelle prossime settimane
Se ne parla tanto da mesi, ma non c’è solo il superbonus per la casa tra le agevolazione previste dal governo. Ecco le misure per aiutare le famiglie italiane in questo momento economico difficile. Promesso da maggio, prossimamente dovrebbe arrivare Il buono mobilità che prevede un contributo pari al 60 per cento della spesa sostenuta per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita. In questo bonus è previsto anche l’acquisto di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica, come monopattini, hoverboard e segway. È possibile urufruire del bonus anche per l’utilizzo di servizi di mobilità condivisa a uso individuale, esclusi quelli mediante autovetture. Il 60% di rimoborso per l’acquisto di uno di questi mezzi di trasporti non può essere superiore a 500 euro per l’acquisto. Il buono mobilità o il rimborso per gli acquisti effettuati deve essere richiesto dai beneficiari tramite registrazione sull’applicazione web dedicata al “Programma Sperimentale Buono Mobilità 2020” a partire dal 3 novembre. Per accedere è necessario disporre delle credenziali Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Per ottenere il contributo è necessario aver conservato il documento giustificativo di spesa (fattura o altra documentazione commerciale valida ai fini fiscali di cui al D.M. 7 dicembre 2016, pubblicato nella GURI del 29 dicembre 2016, n. 303) che va allegato all’istanza da presentazione. Per il rimborso sono previste due fasi: per gli acquisti della fase 1 (dal 4 maggio al 2 novembre) è il cittadino a essere rimborsato del 60% della spesa; nella fase 2 (dal 3 novembre in poi) il cittadino paga al negoziante aderente direttamente il 40% e sarà il negoziante a ricevere il rimborso del 60%. Il rimborso avverrà nei limiti delle risorse disponibili. Possono usufruire del buono mobilità per il 2020 i cittadini maggiorenni che hanno la residenza, ma non il domicilio, nei capoluoghi di Regione, nei capoluoghi di Provincia e nei comuni delle Città metropolitane anche sotto i 50.000 abitanti e nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti. Tra le altre misure previste da governo c’è anche il Bonus per tablet e pc, del valore massimo di euro 500, utilizzabile come sconto sul canone Internet e per la fornitura di personal computer o tablet. La fornitura di pc e tablet è sempre associata all’attivazione di una nuova utenza di rete fissa. Ne possono fare domanda solo le famiglie con Isee inferiore a 20.000 euro. Per ottenere il bonus è necessario sottoscrivere un contratto di durata minima di 1 anno con un operatore accreditato presso Infratel Italia. Il beneficiario dovrà anche certificare il proprio reddito. La somma del voucher può essere impiegata secondo l’offerta liberamente formulata dall’operatore entro due limiti. Il primo è che allo sconto sui servizi di connettività per una durata non inferiore a 12 mesi, può essere destinata una somma compresa tra 200 e 400 euro. Il secondo è che allo sconto sulla fornitura di un personal computer o tablet può essere destinata una somma compresa tra 100 e 300 euro. Verrà riconosciuto un solo contributo per ciascun nucleo familiare presente nella stessa abitazione. C’è anche una clausola di recesso gratuito: il contratto può essere terminato senza costi dal contratto siglato avvalendosi del bonus per siglarne un altro, portandosi dietro l’importo residuo del contributi. Il governo punta anche a incentivare i pagamenti digitali, tramite bancomat e carta di credito.L’operazione cashback annunciata dal premier Conte partirà con i pagamenti eseguiti dal 1° dicembre. Sarà previsto un rimborso del 10% della somma spesa. Per ottenere il cashback bisognerà spendere almeno 1.500 euro in un semestre attraverso 50 transazioni con strumenti digitali. Non solo carte di debito o di credito. Il bonus si attiverà anche tramite servizi digitali come Satispay, BancomatPay, o anche a PayPal o pagando con smartphone o con smartwatch e wearable: Apple Pay, Samsung Pay, Google Pay, ecc. L’agevolazione riguarderà qualsiasi spesa per acquisti e prestazioni di servizio, solo se avviene in negozio. Il 1° dicembre è il giorno di partenza del super-cashback: un premio di 3mila euro riservato ai 100mila cittadini che effettueranno il maggior numero di transazioni elettroniche in un anno. Mentre dal 1° gennaio partirà poi la lotteria degli scontrini fiscali, per chi fa acquisti comunicando all’esercente il proprio codice lotteria
