Amichevole, Italia-Ucraina: le Pagelle
Italia-Ucraina, per fortuna solo un’amichevole, doveva essere una tappa importante per il morale e per fare riavvicinare i tifosi alla Nazionale e, invece, è l’ennesima delusione. Al di là del pareggio, è l’ulteriore conferma di quanto sia sceso il livello del calcio nostrano e adesso salgono a cinque le gare senza vittorie e non accadeva dal 2014 allorquando il Commissario Tecnico era Prandelli.
Andiamo, dunque, ad analizzare le prestazioni dei singoli
Donnarumma 5.5: una buona parata e un intervento in ritardo in occasione del gol dell’Ucraina.
Florenzi 5: manca di precisione e cinismo in zona offensiva; in difesa, invece, contiene le scorribande di Konoplyanka. Troppo poco per uno come lui. (84′ Piccini sv)
Bonucci 5.5: commette qualche errore di troppo in fase di impostazione ed è carente, quindi, in termini di concentrazione.
Chiellini 6:Â preciso e puntuale, ma non riesce a evitare il gol dell’Ucraina.
Biraghi 5: scende spesso sulla fascia sinistra, ma per vedere un cross degno di questo nome bisogna attendere quasi il 90′. (88′ Criscito)
Jorginho 5:Â mai una fiammata e svolge il compitino passando e ripassando la palla a Verratti.
Verratti 6: precisione nei passaggi e anche inserimenti centrali, ma pecca in cinismo e lucidità .  (70′ BONAVENTURA sv)
Barella 6.5: esordio promettente per il cagliaritano; in realtà non sembra nemmeno un debutto. Sciorina grande talento e notevole personalità , sfiorando anche il gol con un tiro da fuori area.  (78′ Pellegrini sv)
Bernardeschi 6.5:Â tante buone giocate, ma spesso esagera con i dribbling. Suo il gol nella ripresa che provoca la papera Pyatov. (56′Â Immobile 5:Â il giocatore della Lazio non riesce mai a fare qualcosa di buono con l’Italia e anche ieri non ha fatto eccezione).
Insigne 6: Più o meno lo stesso discorso fatto per Immobile. “Cristo” si ferma a Napoli, ma almeno smista diversi palloni interessanti. (78′ Berardi sv)
Chiesa 6:Â qualche spunto interessante e tanto movimento, ma il giocatore della Fiorentina si conferma ancora una volta troppo poco propenso al gioco corale.